Chiesa di San Giovanni a Cerreto
In frazione Cerreto, un modesto nucleo di case sparse, sta la chiesa di San Giovanni Evangelista, parrocchiale fino agli anni ’60 del XX secolo. Costruita in pietra su leggero declivio del terreno, la chiesa è disposta sull’asse canonico est-ovest con ingresso aperto a occidente. La costruzione della casa parrocchiale sul lato sud ha sbilanciato la composizione simmetrica della chiesa. Il modesto ingresso è infatti aderente al muro della canonica e la parte destra della chiesa è coperta per intero. In asse col portale era costruito il campanile a vela a due fornici, crollato per le scosse del sisma dell’autunno 2016. Sulla parte superiore della facciata sono ancora integre due finestre con architravi lapidei. Sul lato nord e nell’abside sono presenti monofore centinate che risalgono alla prima edificazione della chiesa intorno al XIV secolo.
Interno
L’interno, benché compromesso dai crolli recenti, è leggibile nella sua asimmetria. L’aula presenta un disassamento verso destra della chiesa, dove l’arco trionfale ha contatto con la parete del presbiterio, mentre a sinistra trova spazio una parte di muro ben più ampia. Il presbiterio è illuminato da una finestra aperta sul lato meridionale e presenta pareti affrescate. Dietro l’altare è visibile una Crocifissione, accanto alla quale è dipinta una coppia di santi non identificabili. Sul lato sinistro della chiesa è presente un altare minore sopra il quale, all’interno di una nicchia, è dipinta la Madonna della Misericordia ricoperta di calce e di recente recuperata, sono opera tardiva (1560) datata e firmata, da Andrea de Magistris. Sul lato sinistro del presbiterio si accede alla sacrestia, mentre a destra si passa al piano terra della casa canonica.
Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra a pezzatura mista.
Coperture
Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di travi ed arcarecci.
Notizie storiche:
XIII ‐ XIV (costruzione intero bene )
Il primo nucleo fu probabilmente costruito tra il XIII ed il XIV secolo. Del periodo restano alcune bifore e monofore visibili nella parte absidale.
1500 ‐ 1599 (ampliamento intero bene)
La chiesa venne ampliata e parzialmente ricostruita nel corso del secolo XVI.
1500 ‐ 1610 (decorazione pittorica intero bene )
All’interno sono presenti dipinti ad affresco attribuibili a pittori di ambito marchigiano. Tra le opere spicca una Crocifissione che alcuni studiosi attribuiscono a Simone de Magistris (seconda metà secolo XVI). La Madonna della Misericordia conservata nella cappella laterale destra è del primo Seicento.
1997 ‐ 1999 (consolidamento e restauro intero bene)
A seguito del terremoto del settembre 1997, la chiesa fu restaurata e consolidata nelle parti lesionate. I lavori terminarono nel 1999.
2016 ‐ 2019 (danni sismici intero bene)
Il sisma del 2016 e le seguenti scosse telluriche hanno danneggiato seriamente la chiesa, dichiarata inagibile dalle competenti autorità.
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