Chiesa di San Pietro a Collattoni
S. Pietro de Lacu. È di collazione vescovile, curata con un solo canonicato. Nelle Rationes è confermato il titolo de Lacu. Nella visita pastorale del 1603 la chiesa è dichiarata parrocchiale de villa Paghi, ma nel decimario più esattamente del Laco, rettoria della villa di Collattoni.
L’antica chiesa di San Pietro è ubicata in frazione Collattoni, a circa mille metri sul livello del mare. Risulta presente dal secolo XV, ma fu ricostruita quasi interamente nel XIX. L’edificio è allineato alla direttrice est-ovest con ingresso a occidente. Il portale ha cornice in muratura con architrave a mensola. Poco sopra è aperta una finestra. La chiesa ha il tradizionale profilo con tetto a due falde. Sulla destra della facciata si erge il campanile a pianta quadrata. Arretrato rispetto alla chiesa è costruito un altro edificio che un tempo ospitava l’abitazione del parroco.
■ Interno
L’interno è ad aula con due altari minori disposti asimmetricamente. Gli apparati decorativi sono in legno intagliato. Sulla parete sinistra è conservato un affresco raffigurante la Madonna del rosario, mentre sopra l’altare maggiore è dipinta una Crocifissione con apparato decorativo dipinto risalente al XVII secolo. La luce naturale proviene da due finestre aperte ai lati dell’altare maggiore. Sulla parete destra una porta conduce alla sacrestia.
■ Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari ed inserti in laterizio.
■ Coperture
Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di capriate, travi ed arcarecci.
Note storiche:
■ XII ‐ XIII (preesistenze intero bene )
La chiesa fu costruita sui resti di un antico baluardo posto a difesa dell’abitato di Collattoni che si trovava su un’antica strada di transumanza che collegava le Marche con l’Umbria. La fortificazione risaliva ai secoli XII e XIII.
■ 1400 ‐ 1499 (costruzione intero bene)
La chiesa risale al secolo XV. Non ci sono sufficienti fonti documentarie delle date di costruzione del fabbricato.
■ 1550 ‐ 1624 (decorazione pittorica intero bene )
La chiesa venne affrescata tra la seconda metà del XVI secolo e il primo quarto del XVII. Sulla parete di fondo la Crocifissione è datata 1600, mentre la Madonna del rosario potrebbe risalire all’ultimo quarto del XVI. Altri lacerti di affreschi non sono leggibili.
■ XVII ‐ 1738 (rifacimento degli interni intero bene)
Tra il secolo XVII ed il 1738, anno di esecuzione dell’altare laterale destro, la chiesa fu arricchita di arredi e suppellettili e contava tre altari.
■ 1820 ‐ 1820 (restauro intero bene)
Nel 1820 la chiesa fu oggetto di restauro. Si coprirono gli affreschi del XVI secolo con intonaco e venne modificata la facciata.
■ 1997 ‐ 1999 (consolidamento e restauro intero bene)
La chiesa fu danneggiata dal terremoto del 1997. Nella seconda metà del 1999 la Conferenza dei Servizi approva il progetto di restauro che in particolare prevede le seguenti opere: smontaggio delle coperture e della sottostante muratura perimetrale per una altezza media di 50 cm.
■ 1999 ‐ 1999 (rifacimento del tetto e del pavimento intero bene)
A conclusione dei lavori di restauro la chiesa fu dotata di un nuovo tetto con capriate e travi nuove. In concomitanza fu steso un nuovo pavimento.
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