Chiesa Parrocchiale San Nicolò
In frazione Valcaldara, a 1000 mslm in posizione dominante sulla valle ammantata di boschi cedui stava il castello omonimo di cui oggi rimane qualche debole traccia. Sulla sommità del colle sta tuttora la chiesa di San Nicolò, nata come cappella castrale e quindi sopravvissuta al castello. Orientata sull’asse canonico est-ovest, la chiesa ha ingresso aperto sul lato sud del corpo di fabbrica principale. La pianta riconducibile ad una croce greca ha conformazione asimmetrica. Sul lato ovest, in prosecuzione del muro è costruito il campanile a vela a due fornici, danneggiato dal sisma del 2016. Le poche e piccole finestre sono aperte in maniera sparsa e irregolare: le monofore con archi a sesto romano convivono con il portale ad arco acuto, sicuramente più tardo.
E’ la chiesa che decisamente offre maggiori spunti storico culturali, poiché le testimonianze degli affreschi, peraltro non ben conservati, ci lasciano testimonianze del passaggio artistico di Paolo da Visso, Girolamo Di Giovanni, Mecciano di Camerino e forse del sanseverinate Lorenzo D’Alessandro, esponenti del messaggio artistico derivante dalla scuola di Giotto e Piero della Francesca.
Interno
La pianta a croce greca è meglio visibile entrando nella chiesa, oggi vuotata degli arredi sacri. La navata corre dall’ingresso all’abside cui si accede passando un arco a sesto acuto. I bracci del transetto sono aperti oltre due archi a tutto sesto che hanno quota di chiave di volta notevolmente inferiore all’arco dell’abside. L’altare maggiore è sollevato sul pavimento della navata ed è illuminato da una monofora aperta sul lato est. L’abside presenta lacerti di affreschi poco leggibili per lo stato di conservazione. Sulla parete destra della navata sta il meglio conservato affresco raffigurante San Sebastiano. Nel braccio destro del transetto è presente un secondo altare. La chiesa è interamente coperta da volte a botte in muratura intonacata. L’abside ha volta semisferica affrescata.
Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari.
Coperture
Tetto a due falde in laterocemento rivestito esternamente in coppi.
Maggiori informazioni sul sito:
Info utili
Maggiori informazioni sul sito: www.illuoghidelsilenzio.it
Vai qui
Galleria